Oggi, mercoledì 6 aprile, è la Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace.
Nel 2021 il Centro Universitario Sportivo torinese ha presentato il suo primo Bilancio Sociale. La seconda parte è dedicata ai valori, alle strategie ed alle politiche sociali di promozione e valorizzazione dello sport rispetto all’ambito giovanile, universitario ed al territorio con particolare attenzione alle fasce deboli.
Lo sport è strumento di inclusione, socializzazione e benessere dell’individuo, sia in ambito di prevenzione che di crescita e formazione. In linea con quanto prodotto dal CUSI, il CUS Torino ha individuato alcuni indicatori che permettono di monitorare l’impatto sociale dell’attività svolta. Tra questi:
Socializzazione – Le attività del CUS Torino sono un ambito privilegiato per la creazione e il rafforzamento di legami sociali, anche tra soggetti socialmente eterogenei per età, luogo di provenienza, nazionalità, status professionale, classe sociale, accomunati dalla passione per un’attività fisica e sportiva. Lo sport rappresenta infatti un contesto che favorisce lo sviluppo di relazioni sociali cooperative e immediate.
Integrazione – Le attività del CUS Torino sono un ambito privilegiato anche per la maturazione di processi di integrazione tra soggetti con storie ed esperienze di vita anche molto diverse.
Due esempi su tutti: la vicinanza alla popolazione ucraina da parte dell’ente (mettendo a disposizione le proprie attività gratuitamente per i bambini e le loro famiglie in fuga dalla guerra) e il Progetto Star.
STAR è un progetto cofinanziato dalla Commissione Europea, che mira a prevenire comportamenti radicali, rafforzando la capacità delle organizzazioni sportive e promuovendo lo sport tra i giovani che vivono in aree periferiche. Il CUS Torino è il beneficiario del progetto ed è supportato da Fondazione LINKS per la parte di ricerca, monitoraggio e valutazione. Inoltre, diverse organizzazioni europee operanti nell’ambito dello sport e della formazioni hanno manifestato interesse verso il progetto e partecipano ad alcune attività. In primo luogo, STAR si è concentrato sull’analisi del tema e sullo sviluppo di un programma di formazione sullo sport e sulla radicalizzazione, creando anche le premesse per lo sviluppo di reti internazionali. La seconda fase del progetto riguarderà l’implementazione di una scuola internazionale rivolta agli operatori sportivi e di corsi di formazione condotti in diversi paesi europei. Infine, verrà implementato un pilota a Torino con l’obiettivo di promuovere lo sport tra i giovani e testare gli allenatori nei corsi istituzionali svolti dal CUS Torino. La Scuola internazionale insieme alle azioni di ampliamento consentirà in primo luogo la trasferibilità e la replicabilità delle azioni pilota negli altri paesi dell’UE e, in secondo luogo, l’opportunità di applicare la metodologia testata in altre aree a rischio. Ciò sarà possibile grazie alla formazione di professionisti in grado di trasferire le proprie conoscenze ai colleghi e alla disponibilità di una rete locale di enti in grado di attuare azioni sportive inclusive.
Maggiori informazioni: www.custorino.it/progetti/progetto-star/progetto-star-it/
Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace
