E’ stato presentato nel pomeriggio di oggi Torino OnMove, il progetto che porta i professionisti del Centro Universitario Sportivo torinese nei parchi del capoluogo sabaudo, per fare sport all’aria aperta e a un prezzo accessibile.
In questi ultimi due anni è nata tra i cittadini una sempre maggiore consapevolezza sull’importanza del verde pubblico: le misure di prevenzione e contenimento messe in atto per prevenire la diffusione della pandemia da Coronavirus hanno fatto riscoprire l’amore per le attività all’aria aperta. Se da un lato il mondo si è fermato, la voglia di muoversi, soprattutto tra home fitness e outdoor è esplosa. L’amore per la natura, unito alla volontà di offrire alla persone una nuova occasione per svolgere regolare attività fisica, ha portato alla nascita di Torino OnMove, progetto firmato Centro Universitario Sportivo Torinese in collaborazione con Università degli Studi di Torino, Campus EDISU Piemonte, Fondazione Collegio Einaudi. A promuovere e a sostenere l’iniziativa anche la Città di Torino che ha accordato il patrocinio. Il progetto è stato selezionato nell’ambito del bando “Muoviamoci” della Fondazione Compagnia di San Paolo.
Presenti alla conferenza stampa il Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio, il Vice-Rettore per il Welfare, la sostenibilità e lo sport dell’Università degli Sudi di Torino Alberto Rainoldi, il Segretario Generale della Fondazione Compagnia di Sanpaolo Alberto Anfossi, l’Assessore allo Sport e al Turismo della Città di Torino Mimmo Carretta e il Presidente della Circoscrizione 2 della Città di Torino Luca Rolandi. Torino On Move ha coinvolto tutte le circoscrizioni del capoluogo torinese. Hanno sostenuto il progetto anche l’Assessore alla Cura della Città e al Verde pubblico della Città di Torino Francesco Tresso e l’Assessora alle Periferie della Città di Torino Carlotta Salerno.
Queste le parole del Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese Riccardo D’Elicio: “Un progetto di valore che aiuterà ad avvicinale la cittadinanza alla pratica sportiva e all’attività all’aria aperta. E’ un’idea innovativa che porterà i nostri istruttori a contatto con i cittadini e farà crescere questa grande palestra a cielo aperto, i nostri parchi”.
“Misurare per conoscere, misurare per decidere. Credo che questa sia la condizione necessaria per non fare scelte basate sulle mode o sui preconcetti – dichiara il Vice-Rettore per il Welfare, la sostenibilità e lo sport dell’Università degli Sudi di Torino Alberto Rainoldi – Sapere quanto migliorano le nostre capacità fisiche e quali migliorano di più dovrebbe aumentare l’aderenza di ciascuno al progetto, contribuire a modificare gli stili di vita e aiutare i decisori a orientare le scelte future”.
“Torino OnMove è stato selezionato nell’ambito del bando “Muoviamoci!” promosso dalla nostra Fondazione e rispecchia gli obiettivi e i valori che il bando intende supportare: sostenere e diffondere l’attività fisica e sportiva come strumento di prevenzione e di promozione di corretti stili di vita, di inclusione, di educazione e di cittadinanza attiva. La promozione dell’attività fisica e sportiva all’aria aperta, unita ad una fruizione consapevole del patrimonio naturale, trovano espressione anche nel bando “Sportivi per natura”, chiuso il 30 marzo, che è stato pensato e attuato per accompagnare il percorso di ripresa delle associazioni sportive, fortemente penalizzate dagli ultimi due anni di restrizioni” – ha dichiarato Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione torinese. – “Tutte queste iniziative dimostrano l’impegno della Fondazione nella promozione dell’attività fisica interpretata come strumento di prevenzione, come opportunità per aumentare la sensibilizzazione su tematiche ambientali e come occasione di socialità”.
“Ringraziamo il presidente Riccardo D’Elicio e il CUS Torino per aver ideato il progetto Torino OnMove che permetterà ai torinesi – giovani e non – di poter fare sport all’aria aperta nei parchi cittadini a un prezzo accessibile e seguiti da professionisti. Dopo due anni difficili dovuti alla pandemia è sempre di più la voglia di ricominciare a fare attività fisica e, soprattutto, di ritornare alla normalità condividendo gli spazi disponibili nel verde dei parchi di tutta la città, dal centro alle periferie” sottolineano gli assessori comunali allo Sport, Domenico Carretta, alle Periferie Carlotta Salerno e al Verde pubblico Francesco Tresso.
Queste le parole del Presidente della Circoscrizione 2 della Città di Torino Luca Rolandi: “Ringrazio per l’invito il CUS e le istituzioni presenti. Per noi è un orgoglio poter ospitare questo impianto universitario nella nostra circoscrizione. Pensate quanto sia stata rivalutata questa parte della città grazie allo sport universitario. Un po’ di anni fa, senza questa rivalutazione, un progetto di questo tipo non sarebbe stato pensabile in questa zona. La progettualità è fondamentale per valorizzare la nostra circoscrizione e il territorio che ha bisogno di crescere e fiorire”.
A partire da Aprile 2022 fino a Giugno 2023, gli iscritti potranno scegliere tra numerose attività che si svolgeranno in 10 parchi del capoluogo piemontese: PARCO DEL VALENTINO, PARCO DELLA PELLERINA, PARCO RUFFINI, PARCO PIAZZA D’ARMI, PARCO COLONNETTI, PARCO DORA, GIARDINI REALI, PARCO MENNEA, PARCO SEMPIONE, PARCO CRESCENZIO.
Le attività sportive si svolgeranno con cadenza bi/trisettimanale e varieranno dalle più tradizionali corse e camminate ad allenamenti a corpo libero, stretching, controllo della respirazione e molto altro. In questo contesto l’Università degli Studi di Torino ha deciso di partecipare per fornire una misura quantitativa dell’effetto che questa attività fisica, attuata per almeno due o tre mesi, abbia sulle capacità fisiche dei singoli partecipanti. Tutti coloro che vorranno aderire saranno invitati a partecipare ad una batteria di test all’inizio e al termine del progetto Torino On Move e potranno scoprire di quanto siano migliorati nelle loro capacità di forza, flessibilità, destrezza fine, equilibrio e fitness cardiorespiratoria. In questo modo, sulla base di dati scientifici, sarà possibile rafforzare in ciascuno dei partecipanti la consapevolezza di quanto modificare il proprio stile di vita possa migliorare radicalmente le nostre capacità fisiche e quindi la nostra salute.
Le iscrizioni sono aperte e l’abbonamento a Torino OnMove avrà il costo di 10 euro al mese per ogni parco e comprenderà: il tesseramento CUS con assicurazione inclusa, la partecipazione a tutte le attività del parco e un kit di benvenuto composto da marsupio, porta cellulare, sacca e telo in microfibra.
Info, contatti e programma: www.custorino.it/torino-on-move – [email protected]