Nella settimana che porta all’esordio in campionato, sono stati presentati ufficialmente il Torino Universitaria e l’HCU Rassemblement Torino, che quest’anno parteciperanno rispettivamente ai campionati di A1 femminile e A2 maschile.
A fare da vetrina all’evento, la sontuosa Piazza Castello con la Regione Piemonte che ha voluto ospitare l’evento presso una delle proprie sedi. Conferenza aperta dalla conferma da parte dell’Assessore allo Sport della Regione, Fabrizio Ricca, dell’accordo di programma con il Comune di Torino (rappresentato nell’occasione dall’Assessore allo Sport, Roberto Finardi) finalizzato al rifacimento del manto del campo “Tazzoli” entro pochi mesi. Campo “Tazzoli” che subirà un restiling anche grazie all’intervento della FIH, che ha presenziato alla conferenza, anche se da remoto, con il Presidente Sergio Mignardi, il quale ha voluto sottolineare l’importanza di Torino nell’Italia hockeystica. Presente anche il CEO di Iren Energia, Giuseppe Bergesio, per il settimo anno al fianco dell’HCU Rassemblement, che ha ribadito l’impegno dell’azienda nei confronti dell’hockey torinese, anche per i prossimi anni.
Queste invece le parole del Presidente del Centro Universitario Sportivo torinese, Riccardo D’Elicio: “Siamo davvero fieri di aver riportato la squadra femminile nella massima categoria perchè il Centro Universitario Sportivo torinese c’è sempre stato nella storia italiana di questo sport, fin dai suoi albori, regalando negli anni diversi elementi di spicco alle varie rappresentative nazionali. Per noi che siamo una grande polisportiva con 28 diverse sezioni, è uno sforzo non indifferente supportare anche economicamente un campionato di vertice, ma crediamo fortemente nel progetto e vediamo una crescita costante, tanto che il fiore all’occhiello della sezione hockey è rappresentato proprio dal settore giovanile, in costante crescita di numeri e risultati. La sezione si sta strutturando sempre di più e all’interno stanno anche crescendo i dirigenti del futuro come Gabriele Morello, studente del Politecnico che, nonostante la ancora giovane età, ha già iniziato ad impegnarsi da un punto di vista dirigenziale. Grazie a questo progetto siamo riusciti a coinvolgere la Regione Piemonte a riqualificare il campo facendolo diventare la casa dell’hockey su prato piemontese. Per quanto riguarda la squadra, siamo contenti di essere riusciti ad attirare due atlete di livello come la nazionale sudafricana Nicky Veto e l’italoargentina Julieta Galli grazie alle borse di studio Agon, progetto volto proprio a valorizzare l’importanza del binomio studio-sport, anche di alto livello. Questa squadra qualificherà il progetto TORINO UNIVERSITARIA, volto alla promozione dello sport universitario torinese sul territorio nazionale e internazionale”.
CARTELLA STAMPA: https://www.custorino.it/content/files/2021/09/STAMPA-CUS-RASS-HOCKEY.pdf
Hockey su Prato: presentate le serie A del TORINO UNIVERSITARIA e dell’HCU RASSEMBLEMENT TORINO
