Stanno terminando tutte le attività relative a “Percorsi di integrazione sul fiume Po” che ha visto il Cus Torino partner dell’Associazione Nebiolo, capofila del Progetto finanziato dalla Fondazione CRT. I nostri istruttori hanno lavorato in sinergia con i volontari dell’Associazione Nebiolo per offrire a bambini e ragazzi pari opportunità nella pratica di attività sportiva. In particolare i giovani in carico all’Unità Spinale di Torino hanno praticato canoa e canottaggio adattati sia a secco, presso la struttura ospedaliera che sul fiume, presso la sede nautica del Cus Torino. I bambini diversamente abili di età 6-13 anni, hanno frequentato l’Estate Ragazzi presso le sedi e strutture del Cus Torino in totale integrazione con i propri compagni normodotati. Inoltre, per la prima volta, quest’anno l’attività ludico-motoria è entrata anche in Casa Ugi per offrire ai giovani pazienti oncologici la possibilità di praticare attività sportiva. Inoltre sono state organizzate diverse uscite sul fiume con il Dragon Boat per i bambini e le loro famiglie. Momenti di divertimento e condivisione, decisamente importanti nel difficile percorso di trattamento della malattia.
Siamo molto contenti di poter affiancare nuovamente l’Associazione Nebiolo come partner del progetto successivo, “Sport Senza Ostacoli”, sempre finanziato dalla Fondazione CRT. Una grande occasione per dare continuità ai progetti precedenti, ma investendo anche su due nuove discipline sportive (atletica e tennis adattati) per promuovere e favorire il diritto allo sport e la diffusione dei suoi valori, la promozione della pratica sportiva ed attività di tipo ludico-ricreativo con particolare attenzione verso i bambini e gli adolescenti in terapia oncoematologica in periodi in cui non devono essere ricoverati e dei pazienti off-therapy, in carico a UGI 2 (inaugurata a settembre 2019).